Elain

mercoledì 4 giugno 2014

H. P. Lovecraft

Hello!
Dopo mesi e mesi mi rendo conto di non aver mai scritto un post su un momento creativo che ha caratterizzato buona parte del mio 2013. Ogni anno mi rendo conto di fissarmi su qualche personaggio artistico, che mi prende, rivoluziona le mie logiche gettandomi nel proprio mondo surreale e affascinante. Fu così quando approfondii Dalì che mi risollevo dopo un periodo di apatia creativa nel 2012. Fu così nel 2013 con Lovecraft. 
Cosa mi affascina di quest'uomo? Il fatto che vedesse cose ove gli altri non potevano che vedere il proprio naso. Lovecraft poteva guardare fuori dalla finestra, osservare le distese silenziose e sempre uguali, e immaginare mondi sconosciuti, minacce ultraterrestri.

Lovecraft con un NightGaunts

Lovecraft può insegnare tanto a chi crea storie. Nonostante non fosse una persona devota al viaggio e alla scoperta di nuove culture, vagava perennemente con la propria mente. Nei pensieri e nelle storie lui trovava un rifugio. Seppur all'apparenza le sue storie siano terribili, angoscianti, devastanti, sono certa che lui in esse trovasse conforto.
Nell'invenzione c'è sempre un conforto, anche là dove si è degli esseri umani pieni di paranoie e problemi sociali.

Magri Notturni - Night Gaunts

Io ovviamente non posso ritenermi un'esperta della sua letteratura, però posso dire di amare quel lato che pochi amano di questo scrittore, ossia la profonda eleganza nell'esporre pensieri a dir poco irrazionali. Così elegante da renderli quasi ovvi. E' per questo che poi la sua opera ha influenzato migliaia di altri inventori.
E io cosa ho potuto fare in tutto questo? Tradurre questi momenti di condivisione (perché sì, l'arte è condivisione) nel mio modo di comunicare.
Vi lascio qualche disegno realizzato in quei mesi. Forse chi mi segue su facebook li avrà già visti, ma so che tanti non hanno facebook quindi et voilà! Ci sono anche gli studi di preparazione :)

Che Cthulhu v'assista!


La Cosa Sulla Soglia


Ghoul



Rivisitazione di Cthulhu



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